le in questo momento? Andrea Thomas Gambetti: La musica sta vivendo un momento di grossa difficoltà. Il CD è morto, il digitale non ripaga, la sincronizzazione è stata martoriata delle free royalty, la pandemia ha tolto la possibilità di fare lezioni di musica; ci hanno tolto i concerti che erano l’ultima speranza. Il mio è un appello ai creativi, ai pubblicitari, ai producer: bisogna tornare a valorizzare la qualità e la competenza. Mai come ora, con la pandemia, è importante restare in Italia. Se andiamo a fare abbonamenti con le società all’estero lasciamo i soldi a loro e si deprime la nostra economia assieme al talento, alla creatività e alla produzione di nuovi contenuti di qualità.